Lavoro
La digitalizzazione delle imprese attraverso le misure del PNRR
Le novità per la formazione di Cigs, Naspi e GOL con la nuova Manovra 2022
Il trucco per il successo? Ce lo svela Robert Jhonson, il coach degli imprenditori vincenti
Gender gap in Italia: la lunga strada verso la parità di genere
Lo scorso 18 marzo, Confindustria ha presentato al Parlamento europeo di Bruxelles il secondo Rapporto sull’economia circolare, a sei anni dal primo. Un documento strategico, illustrato durante l’evento “Loop Forward: building a circular economy for a sustainable and competitive Europe”, che rilancia la circolarità come motore di sostenibilità, innovazione e indipendenza industriale.
Il rapporto individua tre priorità:
Non solo ambiente: l’economia circolare viene trattata come politica industriale, con ricadute su energia, trasporti, logistica, appalti e infrastrutture. In primo piano, anche le buone pratiche delle imprese italiane, tra bioeconomia, decarbonizzazione e innovazione logistica.
Il rapporto propone 10 leve per orientare il Circular Economy Act europeo:
Armonizzazione normativa per ridurre la burocrazia;
Semplificazione autorizzativa e certezza delle regole;
Permitting ambientale più snello per attrarre investimenti;
Chiarezza su sottoprodotti e “end of waste”;
Supporto a ricerca e sperimentazione su materiali riciclati;
Incentivi economici e fiscali per i prodotti circolari;
Rafforzamento degli appalti pubblici verdi;
Coordinamento con le politiche energetiche e di efficienza;
Maggiori risorse pubbliche e private per gli obiettivi UE;
Sicurezza e autonomia sulle materie prime.
L’obiettivo è chiaro: accelerare la transizione circolare con regole stabili, strumenti economici efficaci e infrastrutture adeguate.
Scarica il rapporto completo al seguente link https://www.confindustria.it/home/policy/position-paper/dettaglio/rapporto-economia-circolare
Fòrema, società di formazione e consulenza di Confindustria Veneto Est, affianca le imprese che vogliono tradurre le sfide dell’economia circolare in vantaggi competitivi concreti.
Con i nostri esperti ti supportiamo in:
Valutazione e ottimizzazione di processi circolari;
Analisi dei sottoprodotti, end of waste e compliance normativa;
Progetti di decarbonizzazione e tracciabilità ambientale;
Percorsi formativi per integrare la circolarità nella governance aziendale;
Redazione di bilanci di sostenibilità e gestione di progetti ESG;
Accesso a bandi, incentivi e strumenti di finanziamento green.
Contattaci oggi stesso per un check-up personalizzato su circolarità e sostenibilità: lara.zuin@forema.it
Con Fòrema, l’economia circolare diventa un vantaggio strategico, non solo un adempimento.