La partnership tra IIS Scalcerle e Fòrema gioca un importante ruolo nella progettazione Erasmus+ all’interno dello Scalcerle: una collaborazione che unisce intenti ed offre opportunità di visibilità e di progettazione condivisa.
Dopo i 2 progetti di Mobilità KA1 del 2022 che hanno coinvolto 148 studenti e 42 docenti, allo Scalcerle sono infatti cominciate le partenze anche per il 2023, iniziate con 6 insegnanti, 5 dei quali esterni alla scuola.
Già da un paio d’anni, del resto, l’Istituto padovano condivide con le istituzioni scolastiche della Provincia l’opportunità di mobilità staff previste dal Programma e dal proprio accreditamento ormai decennale, per favorire un’azione di crescita comune e di condivisione di buone prassi sul territorio.
Questa importante azione offre la possibilità a docenti di tutte le discipline di recarsi per circa una settimana in un paese straniero (aderente al Programma o partner) per frequentare corsi strutturati di qualità o svolgere attività di affiancamento professionale, con l’obiettivo finale di aggiornare la propria didattica secondo una visione transnazionale: in tutto quest’anno, oltre a 12 insegnanti dello Scalcerle, saranno infatti in mobilità ben 13 “vicini di casa”.
Ma sono proprio i learners, i 100 studenti in partenza da inizio estate 2023, i protagonisti più impazienti di confrontarsi con le altre culture europee, in un ambiente professionale nuovo che metterà sicuramente a prova le loro capacità di resilienza ma insieme li farà tornare cresciuti e diversi. Questo capita ormai ogni anno, ai beneficiari che hanno la possibilità di svolgere un periodo di mobilità all’estero per 2/3 settimane con il Programma Erasmus+: si parte pieni di aspettative, spesso miste a paura ed incertezza, si torna con un bagaglio di esperienza e di ricordi che resta poi per sempre.
Le mete sono quelle più gettonate da tempo: Alicante, Benalmádena, Berlino, Bratislava, Bydgoszcz, Cork, Dresda, Evian, Madrid, Pardubice, Tampere, Vienna, cui si sono aggiunte le recenti destinazioni di Barcelos e Valencia, e le nuovissime Bordeaux e Ruse: in tutto ben 10 paesi europei.
In piccoli gruppi, accompagnati dal proprio tutor solo per la prima settimana, gli studenti del linguistico e tecnico dello Scalcerle lavoreranno in uffici turistici, negozi, alberghi, musei, scuole, asili, laboratori di analisi, farmacie, aziende del settore chimico e altro, sempre però con l’obiettivo di imparare, crescere, divertirsi, mescolarsi ad altre culture e sentirsi veramente cittadini europei.