Sicurezza
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Perché la sicurezza stradale aziendale deve affrontare anche ciò che non si dichiara
di Fòrema – Area Sicurezza e Formazione Esperienziale
Quando si parla di incidenti stradali sul lavoro, spesso si pensa al traffico, alle condizioni meteo o al comportamento degli altri. Ma una delle cause più sottovalutate è la condizione psicofisica del guidatore stesso.
Alcol, droghe, stanchezza, uso del cellulare: tutti elementi che alterano la percezione, i riflessi e la capacità decisionale, spesso in modo inconsapevole.
La verità? Anche un piccolo bicchiere o una notte con poche ore di sonno possono compromettere seriamente la sicurezza.
Secondo il report congiunto ISTAT–ACI (2024), il 23,5% degli incidenti stradali con feriti gravi o mortali è correlato a uno stato di alterazione o distrazione del conducente.
Il 42% dei lavoratori italiani ammette di aver utilizzato lo smartphone alla guida per motivi di lavoro almeno una volta alla settimana (fonte: SWG, 2024).
Il 25% degli incidenti legati ad alcol/droghe avviene nelle prime ore del mattino, orario tipico degli spostamenti lavorativi (Polizia Stradale, 2023).
Chi guida per lavoro – tecnici, manutentori, agenti, venditori, operatori – è esposto quotidianamente a condizioni ad alto rischio.
Eppure, spesso questi rischi non vengono affrontati nei piani formativi aziendali, oppure vengono trattati solo in modo teorico.
Ma come si può prevenire un comportamento alterato senza farlo vivere in prima persona?
Fòrema propone un corso ad alto impatto emotivo e cognitivo, basato sull’esperienza diretta e immersiva.
I partecipanti non si limitano a “sentire” quanto sia pericoloso guidare alterati: lo sperimentano in modo sicuro e controllato.
Introduzione normativa: cosa dice la legge (Codice della Strada, DLgs 81/08, responsabilità penale e civile)
Focus su effetti di alcol, droghe e stanchezza
Esperienze pratiche con visori, occhiali, simulazioni:
occhiali che alterano la visione per simulare livelli di alcol/droga
prove su equilibrio, tempo di reazione, percezione spaziale
Riflessione collettiva finale: cosa abbiamo vissuto, cosa abbiamo imparato
Durata: 2 ore
Modalità: in presenza
Formatori: personale sanitario + tecnico della sicurezza
Partecipanti: max 12 per edizione
Secondo un report di Harvard Business Review, l’apprendimento esperienziale produce un +45% nella modifica dei comportamenti a rischio rispetto alla sola lezione frontale.
La simulazione, l’errore sicuro e la riflessione guidata rendono l’esperienza memorabile e trasformativa.
- Riduce il rischio di incidenti su strada con mezzi aziendali o privati
- Abbassa i costi da infortuni in itinere o in occasione di lavoro
- Migliora la reputazione interna (cura dei dipendenti) ed esterna (compliance e responsabilità)
- Consente una tracciabilità completa dell’intervento formativo, valido per l’aggiornamento lavoratori
Il lavoratore è il primo soggetto attivo nella prevenzione, ma l’azienda è responsabile nel promuovere una cultura consapevole.
“Sulla strada giusta” è molto più di un corso: è un’esperienza che lascia il segno e cambia le abitudini.
Il percorso è già stato utilizzato con successo da aziende del settore logistica, trasporti, vendite, utilities, metalmeccanico.
Contattaci per una consulenza personalizzata: sicurezza@forema.it
forema.it/sicurezza-stradale - Disponibile in tutta Italia – attrezzatura compresa (occhiali, visori, kit didattici)