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Il trucco per il successo? Ce lo svela Robert Jhonson, il coach degli imprenditori vincenti

Il famoso coach di Bill Clinton e Bill Gates spiega il suo motto “distinguersi per non estinguersi”.
Ma c’è un trucco per diventare imprenditore di successo? Quante volte si saranno fatti questa domanda i tanti piccoli imprenditori desiderosi di emergere, crescere o superare una situazione di crisi. La risposta arriva da Robert Jhonson - coach dell'ex presidente Usa Bill Clinton, di Michael Jordan e di Bill Gates, collaboratore e consulente di numerose società e industrie di primo piano, come Ikea, Google, Toyota -, che ci ha svelato il segreto del successo secondo la sua decennale esperienza.

Ebbene, un trucco c’è, un “trick” come dice lui, canadese, laureato in marketing e comunicazione alla Harvard Business School e in scienze biologiche all'Università di Québec a Montreal; due master in psicologia del cambiamento. E sta tutto in questa parola, “trick” appunto, che se letta come acronimo cela al suo interno i cinque punti chiave del successo: Time, Road map, Identity, Communication, Knowledge.

Per distinguersi, per farsi riconoscere, servono insomma cinque elementi: saper gestire il proprio tempo, identificando le priorità, avere una strategia definita che sappia collocare le persone giuste al posto giusto, e un’identità chiara, saper comunicare per amplificare la forza di tutti questi fattori. E infine il punto più importante, la conoscenza, conoscere per saper governare, perché non si può controllare ciò che non si conosce. Ma anche conoscenza come apprendimento, come capacità di continuare ad imparare, per avere la meglio sulla prova del tempo.

Il motto per cui Jhonson è conosciuto in tutto il mondo è “distinguersi per non estinguersi”: ciò significa che alle aziende oggi per rimanere competitive sul mercato non basta offrire un prodotto o un servizio mediamente buono, o anche ottimo. E’ necessario distinguersi dagli altri, emergere, farsi riconoscere e per farlo è necessario eccellere. E anche in questa tensione verso l’eccellenza un ruolo strategico è giocato dalla capacità di imparare, nel senso di accogliere e agevolare il cambiamento.

Robert Jhonson è lui stesso un esempio di eccellenza, per la qualità della sua formazione, della consulenza che è capace di fornire, delle sue doti di comunicazione. Basti pensare che parla correntemente 7 lingue, grazie alle quali riesce a diffondere il suo messaggio in tutto il mondo con ancora più forza e incisività.