Andrighetti Legnami e Fòrema assieme per la digitalizzazione aziendale

Andrighetti Legnami nasce nel 1958 grazie alla visione del fondatore Olindo, che aprì il mercato di importazione del legno dall’Africa. Nel 1977 venne inaugurato il primo sito di trasformazione in Costa d'Avorio, negli anni successivi Andrighetti divenne leader mondiale nell’ambito dei legni duri africani, sostenuta dall'impianto produttivo di Padova. Nel 1980, ecco l'ingresso nel management delle figlie Ada e Nicoletta, nove anni dopo viene fondata la Vitex Doo, struttura organizzativa in Croazia. Nel 2005 le acquisizioni di Its, Nefba e Bta portano l'azienda padovana alla leadership nella produzione in Costa d'Avorio, dove lavora oltre 350 mila metri cubi di tronchi all'anno. 

Un'epopea, questa, che si conclude nel 2015, quando Andrighetti Legnami decide di focalizzarsi sulla latifoglia europea, cedendo le strutture africane ad un gruppo libanese perché lì la filiera del legno non garantisce gli standard aziendali di sostenibilità. L'azienda riorganizza tutte le attività, diversifica i processi, implementa nuove tecnologie, rinnova infrastrutture e mezzi. 

“É stato un momento molto difficile per tutti noi”, racconta oggi il direttore generale, Arrigo Barion. “Ci siamo dovuti fermare dopo degli errori gestionali causati da manager esterni, ai quali non avevamo fornito, per errore nostro, dei chiari valori aziendali. Abbiamo capito che dovevamo lasciare l’Africa perché eticamente non ci permetteva di portare avanti il sogno della sostenibilità in azienda. Deciso questo, ci siamo orientati verso nuovi business”. 

Andrighetti oggi ha sede a Sant’Angelo di Piove, nel Padovano, su una superficie di 60.000 metri quadri di cui un terzo di magazzino e stabilimenti coperti. Opera nel commercio del legname, dal legno massello refilato e non refilato ai pannelli per arredo passando per il decking da esterno. Nel corso degli ultimi anni l'obiettivo aziendale è stato quello di avvicinarci sempre più al mondo degli utilizzatori, spostando il focus dal mero commercio del legname all’offerta di un prodotto dal sempre maggiore valore aggiunto. Sono state implementate le lavorazioni ed i processi all’interno dell’azienda aggiungendo  linee di finitura, un forno sottovuoto e nuove procedure atte a migliorare selezione e qualità del materiale offerto.

Il rapporto di Fòrema con Andrighetti Legnami si è sviluppato grazie a Barion, al tempo era operations manager. “Nel primo progetto di consulenza e formazione abbiamo analizzato ed ottimizzato la gestione della produzione, dall'arrivo delle materie alla pianificazione delle lavorazioni e alla gestione del prodotto finito, coinvolgendo il personale operativo oltre ai manager”, spiega. “Sono stati così attualizzati i metodi di gestione e operativi della produzione, attualizzandoli alla luce dell'evoluzione dinamica del mercato”.

Visti i risultati positivi, è stato avviato anche un secondo progetto. Fòrema ha costruito un percorso di digitalizzazione aziendale, partendo dall'esplicitare il "capitolato" (request for proposal) per un nuovo software gestionale (ERP), ma anche per un nuovo software per il rilevamento degli eventi in produzione (MES) integrato con la gestione fisica dei materiali nei vari magazzini. 

“Questo secondo progetto è nato sia dalle evidenze dei limiti dell'allora in uso software, che dalla nostra volontà di traghettare l'azienda verso un sistema di gestione integrata tra i processi core (commerciale, acquisti, amministrazione, produzione, logistica) e un nuovo modello di analisi delle performance e del costing industriale”, conclude Barion. “Oltre alla definizione del "capitolato", siamo stati accompagnati nello scouting del software e successivamente nello scouting della software house. A partner selezionato, l'azienda ha iniziato l'adozione e l'utilizzo dei nuovi tools digitali, in tempi molto veloci e senza "intoppi", né operativi, ne’ economici”.