Con l'e-learning più valore alla formazione compliance

Lo Stato impone alle aziende una formazione obbligatoria su alcuni temi considerati particolarmente delicati: Sicurezza sul lavoro, GDPR, 231, HACCP, Cybersecurity, normativa per la protezione dei dati personali. È la tanto temuta formazione compliance, spesso percepita dai lavoratori più come una perdita di tempo che un investimento.

Manca forse una completa consapevolezza dell’importanza di questi temi. Comportamenti superficiali possono infatti essere molto pericolosi e tradursi in grossi danni. Ecco perché la formazione compliance è importante e va fatta bene. Ogni incidente, dal più banale al più serio, si traduce in una perdita di denaro per l'azienda, di certo molto più cospicua di quello che sarebbe stato l'investimento nella formazione.

C’è da dire però che la formazione tradizionale sui temi di Privacy, cybersecurity e sicurezza sul lavoro è di solito noiosa e monotona, e anche per questo, non efficace. Sono argomenti già di per sé complessi, che richiedono di tenere a mente norme e regolamenti; ma oltre a questo sono trattati spesso in modo poco accessibile, infarciti di termini tecnici. 

Scegliere l’e-learning può dare una vera svolta alla formazione compliance e garantire indubbi vantaggi in termini di costi, efficienza ed efficacia. Con la formazione digitale diventano accessibili anche gli argomenti più ostici, grazie a una terminologia e a una serie di strumenti di comunicazione capaci di trasformare l'obbligo in un’esperienza formativa di valore.

L’e-learning, infatti, propone strumenti didattici e modelli di apprendimento nuovi e diversi rispetto alla tradizionale formazione in aula.  Ad esempio le simulazioni, che mimano situazioni e problematiche reali e ricorrenti spingendo ad affrontarle e risolverle anticipatamente; le animazioni, in grado di catturare immediatamente l’attenzione degli utenti; i quiz con meccanismi competitivi e premiali, ideali per imparare e mettersi in gioco divertendosi. In questo modo, anche argomenti complessi come quello della sicurezza diventano subito più chiari, alla mano e facilmente memorizzabili. 

Se, poi, qualcosa sfugge o si sente il bisogno di rivedere alcuni concetti, magari prima di svolgere mansioni particolari, l’e-learning offre la possibilità di collegarsi alla piattaforma in piena autonomia, per rivedere i contenuti di interesse proprio quando serve. In qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo desktop o mobile.

Per tutti questi motivi l’e-learning è ormai considerato insostituibile anche in materia compliance. Non a caso, l’Accordo Stato Regioni del 2016 ne ha ampliato l’utilizzo, estendendolo al modulo A, all’aggiornamento per RSPP e ASPP e alla formazione dei lavoratori a basso rischio. I datori di lavoro però non possono erogare autonomamente corsi digitali, per i quali è necessario rivolgersi agli enti accreditati come Fòrema.

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