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Il Parlamento europeo ha approvato, il 23 ottobre scorso, la procedura d’urgenza per posticipare di un anno l'entrata in vigore del Regolamento sulla deforestazione. Grazie a questa decisione, aziende e operatori economici avranno tempo fino al 30 dicembre 2025 per adeguarsi agli standard previsti dall’EUDR (European Deforestation-free Products Regulation), una misura nata per combattere il degrado forestale legato alla produzione e al consumo europeo.
La procedura d’urgenza, disciplinata dall’articolo 163 del Regolamento del Parlamento europeo, permette di snellire il processo legislativo, eliminando alcuni passaggi formali per decisioni particolarmente critiche. In questo caso, è stato saltato il voto preliminare della commissione ENVI (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare). Dopo l’approvazione del Parlamento, anche il Consiglio UE ha confermato la necessità di un periodo di adattamento più lungo per le aziende, dando seguito alla richiesta di slittamento.
Il regolamento, che punta a mitigare l’impatto ambientale di prodotti come legno, carta, carne bovina, cacao, caffè, soia, olio di palma e gomma, introdurrà un sistema di classificazione dei Paesi basato sul rischio di deforestazione (alto, medio, basso). In base a questa classificazione, le aziende dovranno presentare una dichiarazione di "due diligence" che certifichi la tracciabilità e conformità dei prodotti, valutando il rischio e implementando misure di mitigazione.
Questa proroga rappresenta un'opportunità preziosa per organizzare una transizione solida verso una produzione più sostenibile. Con le proprie competenze e l’accesso a risorse finanziarie del programma europeo EMMA4U INNOVATION ALLIANCE FOR TRAINING PROGRAMMES FOR DEFORESTATION, Fòrema è a disposizione delle aziende interessate a intraprendere questo percorso con successo. Grazie alla nostra esperienza nella formazione e consulenza, siamo in grado di accompagnare le aziende in ogni fase del processo di conformità, dalle analisi preliminari ai piani di attuazione delle nuove disposizioni.
Questa è l’occasione ideale per lavorare verso un futuro più sostenibile. L’entrata in vigore del Regolamento, se confermata nel voto finale previsto per il 14 novembre al Parlamento europeo e in Consiglio UE, avrà un impatto che va ben oltre i confini dell'Unione, influenzando le relazioni commerciali con i Paesi produttori e richiedendo una collaborazione globale contro la deforestazione.
Per saperne di più su come Fòrema può supportare la vostra azienda nel percorso di conformità all’EUDR, contatta Elena Callegarin elena.callegarin@forema.it